martedì 25 giugno 2013

Raccolta di sonetti e nuovi scritti

I miei sonetti più recenti ora li potrete leggere qui:
http://joepastore.wordpress.com/

Un saluto a tutti i miei followers! ;)

giovedì 9 maggio 2013

Venere Svelata


Pallida pelle di soffice luna,
calda d'abbracci, carezze e sospiri,
vibri e ti stendi tra spasmi e sudore,
fonte stanotte di dolci deliri.

Se ti ho svelata, ringrazio Fortuna.
Dolci pensieri d'ardore mi ispiri.
Potrei scolpirti e adorarti per ore,
senza saziarmi, per quanto t'ammiri.

Sinuose forme mi lascian d'incanto.
D'animo nobile, sei anche aggraziata.
La vera bellezza, questo è il tuo vanto.

E ancora mi chiedo, dove sei stata,
che ti ho cercata invero così tanto.
Ma alla fine, my Lady, ti ho trovata.

martedì 30 aprile 2013

Le Stelle di Giorno


Son stelle per noi che brillan di giorno,
per queste tue labbra sì delicate,
e in riva al lago, che fa da contorno,
per queste due vite ancor più intrecciate.

Sono invisibili a chi ci sta attorno,
nel pallido cielo, come le fate,
fulgidi lumi, ed il cielo ne è adorno,
tacite stelle, d'amor generate.

E le tue labbra continuo a baciare,
ancora adesso, coi corpi lontani,
mentre sorrido, mi trovo a sognare.

Veder le stelle di giorno brillare
all'universo scombussola i piani,
ma non c'è mente se è il cuore a parlare.

domenica 21 aprile 2013

Eros

Vorrei baciarti sul collo e le spalle,
come un vampiro, le labbra succhiarti.
sfiorar con le dita il prospero seno
e da questo al ventre infine leccarti.

Quell'umido delta vorrei lambire,
passare le dita per regalarti
attimi intensi di pura passione,
e con la lingua saprei accarezzarti.

Quindi potrei pentrar dolcemente
nell'intimità del tuo essere donna,
per farti godere ritmicamente.

E poi scambiarci sospiri e calore,
mentre ti bacio sul collo e le labbra,
chiamare il tuo nome, oh dea dell'Amore.

Il Sognatore


Sente l'universo pulsare in sé,
la pace e la passione nel suo cuore,
ma continua a domandarsi perché
gli è sì difficile trovar l'amore.

Se fossi donna certo lo amerei,
l'artista simpatico e passionale,
e di certo sfuggir non lo farei,
se sembra raro e per niente banale.

Si ritrova invece a mangiar da solo,
troppo spesso ad ascoltare il silenzio,
e col letto freddo sotto il lenzuolo.

Perché alle donne piace la canaglia,
non proprio il romantico sognatore,
che però al cuore sa dare battaglia.

sabato 20 aprile 2013

Piove


Che delusione la pioggia di sera,
che cade sul mondo e dentro il mio cuore.
Non sembra proprio che sia primavera,
ed è ancor triste col giorno che muore.

Piove sui sogni la notte più nera,
quando il silenzio raffredda il colore.
La solitudine fa prigioniera
questa mia anima privata d'amore.

Ma è nel tormento che vive il poeta,
se riesce a produrre versi d'incanto,
se questa pioggia continua a cadere.

Cade la pioggia su ogni mio avere,
e la sorgente che il cuore disseta
produce soltanto un arido canto.

venerdì 19 aprile 2013

18 aprile


Quant'era bella all'Arco Sempione
la ninfa bruna dagli occhi sognanti,
con l'aria dolce, nel suo maglione,
col suo profumo e i sorrisi inebrianti.

Era aggraziata in ogni sua azione.
La sua dolcezza m'ispira dei canti
di armoniche forme e di passione,
di timidi gesti, ma emozionanti.

Nella sua mano le linee più belle,
una falena che porta fortuna,
vedo due anime che sembran gemelle.

Sento già un fremito sulla mia pelle,
mentre sorride nel cielo la luna,
ché ai nostri piedi son tutte le stelle.

giovedì 18 aprile 2013

L'Assenza


Quel che cerco è una voce che non trovo.
È il silenzio che ha preso il sopravvento,
e coi fantasmi di questo ritrovo
condivido questo muto tormento.

Questo disagio certo non è nuovo.
Ogni mio sogno svanisce nel vento.
Non so descrivere quello che provo
e questo canto è il mio solo lamento.

La delusione attanaglia il mio cuore,
e l'apatia immobilizza le membra.
Indosso maschere a lieta parvenza.

Sento svanire perfino il dolore,
solo il silenzio rimane nell'ombra
e nel mio cuore soltanto l'assenza.

lunedì 15 aprile 2013

Illusioni

Inseguo sogni, non seguo certezze,
m'illudo sempre che possa cambiare,
quello che bramo son solo carezze,
di chi possa amare e contraccambiare.

Vengo ingannato da tiepide brezze
che credo più intense possan soffiare,
ma quel che ricevo è solo amarezze,
tristi silenzi che fanno pensare.

Son le illusioni che portan tristezza,
le aspettative, le false speranze.
Non c'è speranza se c'è insicurezza.

Ma quando infine arriva una carezza,
sai che hai riposto bene le speranze,
e un uragano sorge dalla brezza.

domenica 14 aprile 2013

La Paura


Solo percorro la notte più oscura,
la pallida luna mi ha abbandonato.
Dolce fanciulla, di triste paura
questo presente purtroppo hai adornato.

Temi te stessa per questa natura
che ti ha eccitato e così spaventato.
Non è mia intenzione farti premura,
ma temo che questa ti abbia bloccato.

Mi sento di dirti "lasciati andare",
e scaccia i pensieri, dammi le mani.
La voce del cuore devi ascoltare.

E con dolcezza vorrei esplorare
e farmi esplorare fino a domani.
Apri le braccia per lasciarti amare.

Il Desiderio


Un magnetismo mi spinge a sognarti,
ventiquattrore per appassionarci.
Mi piace ascoltarti e anche parlarti,
nessuno al mondo potrà mai fermarci.

Mille canzoni vorrei già cantarti,
sarà un po' presto per affezionarci,
ma abbiamo un cuore che vuole parlarci
e calda passione vuol regalarci.

Questo insabbiato nel tempo è un mistero,
potrei conoscerti già da una vita,
riesco a sentirti per ogni pensiero.

L'intensa passione è come un destriero,
forte cavalca dai piedi alle dita,
per farci sognar l'amore più vero.

sabato 13 aprile 2013

Il Senso del Tutto


Ci sentiamo il centro del mondo ma
siam cenere che soffia tra le foglie,
solo minuscoli pezzi di carne
mossi da sogni, desideri e voglie.

Triste è davvero ma ognuno sa
che sol si vivon patimenti e doglie.
Sogni. Tanti vorremmo realizzarne,
ma ben presto giunge chi ce li toglie.

Così diventa grigio ogni colore,
ed ogni essenza polvere diventa. 
Quel che sappiam vero è che tutto muore.

Ma proprio per questo cerchiam l'amore,
l'unione dei corpi che il male annienta.
Il senso del tutto? Dolcezza e ardore.

martedì 9 aprile 2013

Un Sogno


Mostrami il tuo viso, oh dea Afrodite,
lascia che mi perda in questi armoniosi
occhi di smeraldo o di un cielo mite,
tinti dalla notte o scuri e sabbiosi.

Vinto da speranze sempre più ardite,
fuggo da momenti sì dolorosi.
Le chiavi del mio cuor chi le ha brandite
certo ha gettato in tristi luoghi ombrosi.

Vieni alla luce, mostrami il tuo mondo,
spero in un tuo segno ogni ora, ogni giorno,
Non devi ignorar questo mio bisogno.

Perché arriverai, lo so nel profondo,
so che cercherai, ti guarderai attorno,
devo aspettare e cercarti in un sogno.

giovedì 4 aprile 2013

Dolcezza


Luce e passione vorresti seguire,
dolce fanciulla vestita di luna.
Meglio te stessa vorresti capire,
ma questa vita non dà spinta alcuna.

Ed un bel giorno ti vien da scoprire
un dolce poeta dall'abile runa,
che ti disorienta e porta a lambire
un lido alieno di nobil fortuna.

Cerchi dolcezza ma sei sì confusa,
ti senti contenta ma combattuta,
brami dolcezza perché sei delusa.

Quest'esperienza nel cuor fa da intrusa,
non sai se parlare o forse esser muta,
ma segui l'istinto, dolce mia musa.

martedì 2 aprile 2013

La Crisi


Rimane la tristezza alle mie spalle.
Un cane ricerca del cibo in giro
illuso dal volo delle farfalle,
l'ansia lo soffoca, manca il respiro.

E chi rimpiange le stelle alle stalle
scrive col sangue, non più con la biro,
vede il grigiore coprire la valle
e per denaro si è fatto vampiro.

Sono scomparsi gli infanti sorrisi,
si sono infrante le nostre illusioni,
scendono lacrime sui tristi visi.

Umani figli nel fango derisi,
hanno esaurito le tristi canzoni.
Nero è il finale che segue la crisi.

sabato 30 marzo 2013

Il Male


Germoglia di notte il seme del male,
e dopo un momento colmo di luce.
Ora son solo e il dolore mi assale,
ma quel che lei prova è ancora più truce.

Non è mia intenzione fare del male
ma ogni mia azione al peggio conduce,
e dire "ti amo" è fin troppo banale
a chi con la voce il cuor ti seduce.

Chiedo perdono ma posso sbagliare,
siamo imperfetti e di corpo mortale
e ancora molto noi abbiam da imparare.

Ma occorre riflettere e poi parlare.
Fin troppo facile è fare del male.
Fin troppo facile è dire d'amare.

lunedì 25 marzo 2013

Primavera


Goloso e mai sazio ricerco i tuoi baci,
mi piace assaggiarli e darti piacere.
Conversi col cuore ed anche se taci,
in un caldo abisso fammi cadere.

Tu mi completi se accanto a me giaci.
Mirare i tuoi occhi è proprio un dovere.
Se dormi al mattino ancora mi piaci
e tra le tue braccia io torno a giacere.

Vorrei salvarti e portarti lontano,
dove nessuno potrebbe trovarci,
render più lieta la notte fugace.

Starti vicino e tenerti per mano,
cenare con te e tornare ad amarci
e quando ci amiamo il vento anche tace.